Fosco Maraini: tra viaggi, fotografie e letteratura

Viaggiatore, studioso, scrittore, ma anche fotografo: Fosco Maraini (1912 – 2004) è stato tutto questo. Avvicinatosi alla fotografia per superare i limiti impostigli dalla manualità nella realizzazione delle immagini, scopre ben presto che la fotocamera gli consente di assaporare un linguaggio ricco e creativo e rivaleggia con la sua scrittura nella narrazione del mondo. A muoverlo è sempre un'enorme curiosità sia di studioso sia di uomo. Nei due piani di Villa Malpensata a Lugano, sede del MUSEC | Museo delle Culture, è ricostruita un'ampia retrospettiva che prevede ben 223 fotografie, in parte inedite, raggruppate in quattordici sezioni, grazie alle quali è possibile ripercorrere l'ampia e variegata produzione iconografica di Fosco Maraini che affianca quella letteraria.

[La principessa Pemá Chöki Namgyal]. India. Sikkim. Passo Nāthū Lā. 27 febbraio-18 maggio 1948., dalla mostra L'immagine dell'empresente. Fosco Maraini. Una retrospettiva presso il MUSEC | Museo delle Culture di Lugano in svizzera. Fotografia di Fosco Maraini / Proprietà Gabinetto Vieusseux © 2024 Archivi Alinari.

Lo stile delle fotografie di Fosco Maraini presenta tratti decisamente classici con punte che, nelle sue prime immagini, sembrano risentire degli echi delle influenze delle avanguardie dell'epoca, come nel caso di Pericolo di morte, fotografia del 1928 che sembra ispirata dalle ricerche della Staatliches Bauhaus e/o del Gruppo Oktiabr guidato in Unione sovietica da Aleksandr Michajlovič Rodčenko (1891 – 1956) e Boris Vsevolodovich Ignatovich (1899 – 1976). L'evoluzione del suo linguaggio si assesta definitivamente nei suoi tratti classici, in cui è possibile avvertire contemporaneamente le esigenze dello studioso, quelle dell'esteta e quelle dell'uomo vinto dalla bellezza di ciò che sta ritraendo, con concessioni a una certa retorica dell'infanzia che segnano a nostro avviso i momenti meno felici della sua ingente produzione iconografica.

Pericolo di morte! Firenze. 1928, dalla mostra L'immagine dell'empresente. Fosco Maraini. Una retrospettiva presso il MUSEC | Museo delle Culture di Lugano in svizzera. Fotografia di Fosco Maraini / Proprietà Gabinetto Vieusseux © 2024 Archivi Alinari.

Per certi versi sorprende la sezione dedicata ai ritratti dell'attrice Anna Magnani con la quale Fosco Maraini aveva stretto un'amicizia grazie alla quale gli era stato possibile realizzare immagini che raccontano la donna al di là della stereotipizzazione legata all'immagine della diva.

[Sorriso in mare], Italia, Sicilia, Isole Eolie – Estate 1949, dalla mostra L'immagine dell'empresente. Fosco Maraini. Una retrospettiva presso il MUSEC | Museo delle Culture di Lugano in svizzera. Fotografia di Fosco Maraini / Proprietà Gabinetto Vieusseux © 2024 Archivi Alinari.

All'interno della mostra colpisce la nutrita presenza di fotografie dedicate al Giappone e all'Italia, con ampie sezioni dedicate allo studio delle tradizioni Ainu nell'isola di Hokkaido o alle ama le donne pescatrici di Hegura-jima per realizzare le quali Fosco Maraini si era fatto realizzare in loco degli scafandri artigianali per le sue fotocamere. Per quanto riguarda l'Italia invece corposa è la sezione dedicata al Nostro Sud che comprende immagini realizzate nell'arco di una decina di anni tra il 1946 e il 1956 e offre una visione sociologicamente interessante con fotografie potenti affiancate da altre più... convenzionali. Di tutt'altro genere e rigore formale invece il censimento fotografico I mosaici di Monreale del 1951 realizzato sotto la guida di Ernst Kitzin, storico dell'arte specializzato in arte bizantina.

Scafandri artigianali fatti realizzare da Fosco Maraini in Giappone per realizzare le riprese subacquee delle ama.

Ottima la cura dell'allestimento con un'illuminazione mediamente ben curata e apparati concisi, ma estremamente chiari ancorché solo in lingua italiana. Le didascalie sono presenti in delle brochure a disposizione del pubblico, mentre sotto alle immagini compaiono solo dei numeri che fungono da riferimento nelle pagine per il reperimento delle associazioni corrispondenti. Nel complesso una mostra che merita certamente una visita a Lugano per scoprire un aspetto spesso trascurato di un valido autore da molti conosciuto solo per i suoi scritti.

L'allestimento della sezione I colori del fuoco all'interno della mostra L'immagine dell'empresente. Fosco Maraini. Una retrospettiva presso il MUSEC | Museo delle Culture di Lugano in svizzera.

L'immagine dell'empresente. Fosco Maraini. Una retrospettiva
MUSEC | Museo delle Culture, Villa Malpensata - Via G. Mazzini 5, Lugano Svizzera VA
8 giugno 2024 – 19 gennaio 2025

orari: 11:00 - 18:00 dal lunedì al venerdì; 10:00 - 18:00 sabato, domenica e festivi; martedì chiuso
ingresso: 15,00 CHF
info: e–-mail info@musec.ch tel. +41 (0)58 866 6960‬

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RISORSE ESTERNE
◎ MUSEC | Museo delle Culture

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