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1 / 4 Anna Candiani, da Immagini del NO, 1974. Stampa fotografica in bianco e nero. © Anna Candiani.
2 / 4 Anna Candiani, da Immagini del NO, 1974. Stampa fotografica in bianco e nero. © Anna Candiani.
3 / 4 Paola Mattioli, da Immagini del NO, 1974. Stampa fotografica in bianco e nero. © Paola Mattioli
4 / 4 Giordano Bonora, Frammenti di vita n.1, Bologna 1980. Stampa fotografica in bianco e nero. © Giordano Bonora.
Fotografia della differenza
In occasione di Fotografia Europea 2018, la Sala delle Colonne del CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione Università di Parma ospita Figure contro. Fotografia della differenza, una mostra a cura di Paolo Barbaro, Cristina Casero e Claudia Cavatorta.
Strettamente legata al tema scelto per la 13ª edizione della manifestazione reggiana, Rivoluzioni. Ribellioni, cambiamenti, utopie, l'esposizione riunisce immagini e documenti provenienti dagli archivi dello CSAC per far emergere «come la fotografia, soprattutto nel corso degli anni Settanta, abbia avuto un ruolo importante nel sensibilizzare le coscienze intorno a questioni nascoste, dimenticate, se non censurate, anche al di là di esplicite intonazioni di denuncia».
Si profila così un carosello di figure contro: dai ritratti di persone escluse dal racconto sociale per via di quella loro esistenza in netto contrasto con le logiche dominanti della società in cui sono vissute, a coloro che hanno manifestato e protestato per affermare modelli e stili di vita alternativi. E non solo. Come spiega il testo di presentazione dell'evento «figure contro sono anche quelle delle fotografe e dei fotografi che hanno realizzato queste immagini: Giordano Bonora, Anna Candiani, Carla Cerati, Mario Cresci, Uliano Lucas, Paola Mattioli e Giuseppe Morandi. Ciascuno secondo la propria sensibilità e con il proprio linguaggio hanno contribuito a tradurre la fotografia da strumento di pura constatazione a strumento critico, di denuncia ma anche più sottilmente di riflessione, utile ad una presa di coscienza di quello che è la società italiana in pieno boom economico».
Il percorso mostra pertanto, parallelamente, la complessità del nostro Paese attraverso le contraddizioni che l'hanno percorsa, e si propone come preludio alla più ampia esposizione che, nel mese di giugno 2018, porterà nello spazio della Ex Chiesa dello CSAC una selezione di opere riferite esclusivamente all’anno 1968 e attinte da tutte e cinque le sezioni dell’archivio (Arte, Fotografia, Progetto, Spettacolo, Media/moda).
Figure contro. Fotografia della differenza
CSAC, c/o Abbazia di Valserena, strada Viazza di Paradigna, 1 - Parma
21 aprile – 30 settembre 2018
orario: da mercoledì a venerdì, ore 15,00 - 19,00 | sabato e domenica, ore 10,00 - 19,00 | chiuso lunedì e martedì (con possibilità di prenotazione per i gruppi
ingresso: intero 10,00 € | ridotto 5,00 € a fronte della presentazione del biglietto di ingresso a Fotografia Europea. Con il biglietto di ingresso allo CSAC si potrà usufruire di una riduzione del biglietto di ingresso a Fotografia Europea
info: 0521 607791
servizimuseali@csacparma.it
www.csacparma.it
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RISORSE INTERNE
◉ [ FPtag ] Fotografia Europea su FPmag
◉ [ meltingpot ] Il nuovo volto dello CSAC
RISORSE ESTERNE
◎ CSAC - Centro Studi e Archivio della Comunicazione
pubblicato in data 24-04-2018 in NOTIZIE / MOSTRE
FOTOGRAFIAEUROPEA FOTOGRAFIAEUROPEA2018 CSAC PaoloBarbaro CristinaCasero ClaudiaCavatorta GiordanoBonora AnnaCandianialtro in MOSTRE
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