L'emergenza di libertà di Paola Mattioli

Dopo l’interessante esposizione 17 Graffi. Piazza Fontana 50° realizzata in occasione del cinquantesimo anniversario della strage di Piazza Fontana (ne ha scritto FPag: https://www.fpmagazine.eu/ita/news/Per_non_dimenticare_Piazza_Fontana-1952/ e https://www.fpmagazine.eu/ita/news/Quando_Milano_e_cambiata-1951/) continua nella moderna sede della Casa della memoria di Milano il programma di mostre caratterizzate da un grande impegno civile. Il 21 dicembre inaugura infatti un’altra mostra, questa volta più intima e personale se pur anch’essa dedicata a problemi storico-sociali: Emergenza libertà. 12 fotografie dal mio archivio, si intitola il lavoro di Paola Mattioli, a cura di Maria Fratelli.

Paola Mattioli, dalla mostra Emergenza libertà. 12 fotografie dal mio archivio. © Paola Mattioli.

Come recita il titolo si tratta di dodici fotografie selezionate dall’archivio della fotografa che si è sempre contraddistinta, nei suoi lavori, per un grande interesse al sociale e ai problemi dell’universo femminile. Di queste dodici fotografie una serie ha come sottotitolo Qualcosa a proposito delle mani delle donne e della nostra Libertà, le altre sei hanno invece dei titoli singoli molto significativi: Apparenza; Memoria; Famiglia; Staticità; Istituzioni; Dolore. Ogni fotografia dunque, pur all’interno di un discorso unitario, vive di vita propria e tutte sono molte diverse come impostazione e soggetti: nella prima serie si alternano fotografie in bianco e nero e a colori e il filo rosso che le lega è costituito appunto dalle mani femminili riprese in diverse occasioni: dal gesto di vita quotidiana a quelli di situazioni più drammatiche di disagio esistenziale e sociale.

Paola Mattioli, dalla mostra Emergenza libertà. 12 fotografie dal mio archivio. © Paola Mattioli.

Nella seconda serie ogni fotografia assume un significato fortemente simbolico espresso anche nel titolo, così che ogni fotografia diventa una storia a sé, carica di implicazioni e significati, come la fotografia che ritrae il vecchio quaderno-diario, pagine tenute insieme da una rilegatura arrangiata, ottenuta con residui di filo elettrico: si tratta infatti di un diario ‒ il famoso diario di Ravensbrück di Lidia Beccaria Rolfi ‒ realizzato in un campo di concentramento.

Paola Mattioli, dalla mostra Emergenza libertà. 12 fotografie dal mio archivio. © Paola Mattioli.

Nell’illustrare questo progetto scrive Paola Mattioli: «[…] Spesso mi sono rivolta alla scrittura – letteraria, storica, saggistica, poetica – per rubare i suoi meccanismi interni e provare a trasferirli alla fotografia; ho guardato più di tutto alle opere che intrecciano differenti piani di linguaggio perché il sovrapporsi e intersecarsi dei piani rende, a me sembra, tutto più ricco e variegato come in una specie di caleidoscopio, in cui un piano illumina l’altro […]».
Si tratta dunque di un progetto fotografico molto articolato nella sua componente visiva e concettuale, un progetto in cui è possibile riconoscere gli elementi di un linguaggio descrittivo che dialogano intelligentemente con concetti come la memoria, la Storia, la vita sociale: gli elementi, in definitiva, del nostro stare al mondo. [ Pio Tarantini ]

Emergenza libertà. 12 fotografie dal mio archivio
Casa della Memoria, via Federico Confalonieri, 14 – MIlano
21 dicembre 2019 – 6 gennaio 2020

orario: da lunedì a venerdì, ore 10,00 – 18,00 o fino alla fine dei numerosi eventi previsti nell’ambito della manifestazione CantiereMemoria- Emergenza Libertà
ingresso: libero
info: 02 884 44102 | c.casadellamemoria@comune.milano.it | www.casadellamemoria.it

_ _ _

RISORSE INTERNE
◉ [ FPart ] FPart: la rubrica di Pio Tarantini

RISORSE ESTERNE
◎ Paola Mattioli

categorie

MOSTRE CONCORSI WORKSHOP EVENTI MELTINGPOT LIBRI PORTFOLIO VIDEO ONGOING PERCORSITEMATICI YTOI OPINIONI FPART COVER LETTURAIMMAGINI SMARTFOLIO FPBLOG FPLAB