«Raramente il dolore, l’attesa, l’illusione sono stati descritti con immagini così profonde e significative... I migranti ambientali hanno perso tutto e il loro sguardo è nel vuoto, ma conservano un’intima e indistruttibile dignità. Mentre il nostro, di sguardo, che ha la mobilità nevrotica delle cattive coscienze, scivola via. Grassani, ha anche il merito di costringerci a vedere e riflettere. Un grande reportage». Con questa motivazione la giuria dell'undicesima edizione del Premio Amilcare G. Ponchielli, presieduta dal direttore del Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli, ha deciso di attribuire il premio dell'edizione al fotoreporter italiano Alessandro Grassani per il lavoro Migranti ambientali: l'ultima illusione.
Iniziato nel 2011, il progetto indaga una delle più drammatiche conseguenze dei cambiamenti climatici sulle popolazioni, cioè il fenomeno della migrazione rurale-urbana. Stando infatti a una previsione delle Nazioni Unite, nel 2050 la Terra dovrà affrontare un’emergenza di circa 200milioni di migranti per cause ambientali che, a differenza del passato, non cercheranno nuove fonti di reddito nei Paesi ricchi e industrializzati, bensì nelle aree urbane già sovraffollate e poverissime delle loro terre d'origine. I primi tre Paesi indagati da Grassani per questo progetto a lungo termine, tuttora in corso, mostrano le conseguenze di diverse forme di cambiamenti climatici: l’estremo freddo in Mongolia, l’innalzamento del livello del mare in Bangladesh e la siccità unita alle guerre tribali per il controllo delle risorse idriche in Kenya. Filo conduttore e cuore pulsante dell'intero lavoro – buona parte della quale verrà esposto a Milano, presso la Galleria Bel Vedere, a partire da giovedì 19 marzo, alle ore 18,00 – sono le testimonianze dei migranti ambientali incontrati dall'autore nelle capitali dei diversi Paesi visitati. Persone costrette ad abbandonare i loro villaggi a causa degli sconvolgimenti dovuti ai cambiamenti climatici, e a migrare altrove nella speranza di assicurarsi una vita migliore. Una speranza che si rivelerà presto la loro ultima illusione.
Migranti ambientali: l'ultima illusione
Bel Vedere Fotografia, via Santa Maria Valle, 5 - Milano
20 marzo – 11 aprile 2015
orario: da martedì a sabato, ore 15,00 - 19,00 | chiuso domenica e lunedì
ingresso: libero
info: 02 6590879
info@belvederefoto.it
www.belvederefoto.it
pubblicato in data 16-03-2015 in NOTIZIE / MOSTRE
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