home
cover ▼
opinioni
FPart
notizie ▼
smartfolio
portfolio
post.it
post.cast
video
ongoing
percorsitematici
googlecards
FPtag
social networks ▼
FPmag ▼
Spike Walker, Alaptus Magnanimus dalla mostra Plus grand que la vie in esposizione alla Passerelle nell'ambito di Festival Photo La Gacilly 2018. © Spike Walker.
Più grande della vita
Plus grand que la vie (Più grande della vita) è il titolo della mostra di Spike Walker in esposizione fino al 30 settembre 2018 presso la Passerelle nell'ambito dell'edizione 2018, la quindicesima, di Festival Photo LaGacilly.
Si tratta di immagini che mostrano come l'estremamente piccolo e l'estremamente grande possano convivere attraverso la mediazione della fotografia. Le immagini di Spike Walker, professore inglese in pensione, sono infatti delle microfotografie stampate, come nella tradizione del festival bretone, in formati che non possiamo non definire quantomeno importanti.
Spike Walker, Beurre de coco dalla mostra Plus grand que la vie in esposizione alla Passerelle nell'ambito di Festival Photo La Gacilly 2018. © Spike Walker.
I suoi soggetti sono infatti colonie di alghe, cristalli di paracetamolo, diatomee o corni di rinoceronte ripresi utilizzando dei microscopi che permettono all'autore di entrare nella materia fino a scoprirne la più intima natura e forma. «Ho avuto il mio primo microscopio all'età di dodici anni – afferma Spike Walker – e questo ha scatenato in me la voglia di rendere comprensibile quel mondo scientifico così complesso che mi affascinava. Perché è facile intraprendere una conversazione con un perfetto estraneo parlandogli della partita di calcio dell'ultimo fine settimana, ma certo non è la stessa cosa se si parla di organismi microscopici che vivono in acqua. Così all'epoca mi dissi che almeno potevo mostrarne la forma per mezzo della fotografia».
Durante la visita alla mostra Plus grand que la vie di Spike Walker presso la Passerelle nell'ambito di Festival Photo La Gacilly 2018. © Erika Pezzoli/FPmag.
Le fotografie di Spike Walker, che sono inserite nella sezione Hymne à la Terre, mostrano quindi un mondo invisibile a occhio nudo, un mondo che prende forme astratte o che rimandano a immagini spaziali, collegandosi quindi idealmente ad Terre(s) al lavoro di Thomas Pesquet, astronauta francese dell'ESA (European Space Agency) anch'esso in mostra a La Gacilly sulle pareti esterne della Maison de la Photographie. Grazie all'impiego di luci polarizzate, poi, le fotografie riescono a svelare tutta la bellezza e complessità di questi organismi viventi. L'effetto finale viene definito come ipnotico nella presentazione a cura dell'organizzazione. Non si può negare che in un'affermazione come questa ci sia della verità, ma personalmente mi colpiscono maggiormente le geometrie che quasi sempre sottendono le strutture di queste forme di vita dalle dimensioni infinitesimali.
La considerazione più banale che interviene al cospetto di immagini di questo tipo è relativa al rapporto che da esseri umani abbiamo con l'universo che ci circonda. Un rapporto che spesso è alimentato da una profonda assenza di conoscenza del troppo grande o del troppo piccolo, cosa che inevitabilmente comporta una percezione decisamente parziale del mondo in funzione della fascia dimensionale che i nostri sensi alquanto limitati riescono ad abbracciare. [ Sandro Iovine ]
- - -
PLUS GRAND QUE LA VIE
di Spike Walker
Passerelle - La Gacilly (Francia)
2 giugno – 30 settembre 2018
ingresso: libero
– – –
RISORSE INTERNE
◉ [ FPtag ] Festival Photo La Gacilly 2018: il punto di vista della redazione
◉ [ FPtag ] Festival Photo La Gacilly 2017: il punto di vista della redazione
◉ [ FPtag ] Festival Photo La Gacilly 2016: il punto di vista della redazione
◉ [ eventi ] Festival Photo La Gacilly 2015
RISORSE ESTERNE
◎ Festival Photo La Gacilly
pubblicato in data 03-06-2018 in NOTIZIE / MOSTRE
LAGACILLY LAGACILLY2018 SpikeWalker SandroIovinealtro in MOSTRE
categorie
MOSTRE CONCORSI WORKSHOP EVENTI MELTINGPOT LIBRI PORTFOLIO VIDEO ONGOING PERCORSITEMATICI YTOI OPINIONI FPART COVER LETTURAIMMAGINI SMARTFOLIO FPBLOG FPLAB
notizie recenti
Libereincamera e la fotografia
Il progetto Libereincamere promosso dall'Associazione Mosaico in collaborazione con Palermofoto entra nella sua fase conclusiva con una call destinata ai fotografi che possono partecipare inviando una loro immagine entro il 15 aprile 2022 
Massimo Vitali. Una storia italiana
Massimo Vitali, Una storia italiana è il titolo della monografia scritta dalla curatrice Noemi Pittaluga e dedicata al noto fotografo italiano, che va a colmare un vuoto nella cultura dell'immagine contemporanea 
Un paese italiano, 2021
Scade venerdì 31 dicembre 2021 il concorso fotografico Un paese italiano,2021 organizzato da MAVI Museo Antropologico Visivo Irpino in memoria del lavoro dell'antropologo statunitense di origini venete, Frank Cancian 
BuonaDomenica#
Pio Tarantini ha raccolto in un volume, edito da Oberon Media, i suoi scritti domenicali pubblicati su Facebook a partire dall'autunno 2018 
Al Parque Chas tutto è possibile se vuoi
In mostra a Palermo Chas Chas del fotografo venezuelano Luis Cobelo, da 14 luglio presso Église, un viaggio per chi vuole credere nella magia e un libro che si legge come una grafic novel. 
FPmag
direttore responsabile Sandro Iovine | sandro.iovine@fpmagazine.eu - caporedattore Stefania Biamonti - web developer Salvatore Picciuto | info@myphotoportal.com - coordinamento linguistico Nicky Alexander - traduzioni Nicky Alexander, Rachele Frosini - collaboratori Davide Bologna, Mimmo Cacciuni Angelone, Laura Marcolini, Stefano Panzeri, Pio Tarantini, Salvo Veneziano - referente per il Lazio Dario Coletti - referente per la Sardegna Salvatore Ligios - referente per la Sicilia Salvo Veneziano - redazione via Spartaco, 36 20135 Milano MI | redazione@fpmagazine.eu - tel. +39 02 49537170 - copyright © 2015 FPmag - FPmag è una pubblicazione Machia Press Publishing srl a socio unico - via Cristoforo Gluck, 3 20135 Milano MI | P.I. 07535000967 - C.F. 07535000967 - Registrazione del Tribunale di Milano n. 281 del 9 settembre 2014